Come rilassarsi in un centro benessere… fra le mura domestiche

Prendersi cura di sé stessi in centri benessere, terme o spa che dir si voglia, ritrova nel passato una lunga tradizione. Se pensiamo agli antichi romani, che si rigeneravano dalle loro fatiche nelle sorgenti minerali di Saturnia in Toscana, di cui ancora oggi possiamo ammirare le rovine delle antiche terme. L’acronimo spa viene appunto dal latino salus per aquam che significa salute attraverso l’acqua. Soprattutto negli ultimi decenni sempre più nuovi ed esclusivi centri benessere e  termali  sono stati costruiti, fissando nuovi standard di lusso e relax. Di conseguenza in molti avranno pensato di potersi tuffare nella propria vasca idromassaggio senza doversi scomodare per raggiungere il centro benessere più vicino che per chi abita in città potrebbe significare qualche minuto di strada, ma per chi è in provincia si traduce in code stradali, ricerca di parcheggio che alla fine vanificano l’effetto di rilassamento tanto ricercato. In molti pensano che per avere un buon effetto benefico serve per forza un centro benessere professionale, al quale ovviamente non vogliamo togliere nessun merito; però anche in casa nostra possiamo organizzare il nostro piccolo centro benessere, basta sapere come! Di seguito una serie di consigli e di idee progettuali che potete fare vostri adattandoli alle vostre esigenze e alle vostre situazioni.

Il classico assoluto dell’angolo termale di casa è, naturalmente, la sauna finlandese. Normalmente le sue temperature  si aggirano tra i 70 e 100 ° gradi, nel range dei quali si possono fare salutari escursioni a volontà. I vantaggi di saune regolari sono evidenti: soprattutto durante i freddi periodi invernali, espellere con il sudore le tossine fuori dal corpo non è solo rilassante ma anche utile contro i malanni di stagione. Un altro vantaggio  positivo inoltre è quindi l’effetto stimolante sul sistema immunitario, rendendoci così più preparati a sconfiggere i classici raffreddori invernali e le influenza. Chi ha la fortuna o la lungimiranza di avere una sauna a casa evita anche di avere a che fare con tutti i possibili problemi che si potrebbero incontrare in un centro specializzato aperto al pubblico, come le preoccupazioni in materia di igiene, senso di vergogna, l’aroma infuso poco gradevole o la temperatura troppo alta o troppo bassa. In casa vostra, decidete voi quanto caldo è e se preferiamo sentire l’odore rilassante della lavanda o quello tonificante del  limone o energizzante dell’eucalipto. Se nei vostri desideri rientra la realizzazione di una sauna, per prima cosa è necessario verificare tre elementi fondamentali: 1) quale sia il posto più adatto all’interno o all’esterno dell’abitazione; 2) accertarsi di costruirla su un pavimento resistente all’acqua; 3) l’ambiente deve essere adeguatamente ventilato; 4) presenza dell’alimentazione elettrica.

Dopo la sauna, è indispensabile raffreddare sufficientemente il corpo per alleviare il carico sulla circolazione sanguigna. Anche le docce fredde in aggiunta alla sauna rafforzano il sistema immunitario. Nella vostra piccola spa in casa allora sarà importante equipaggiare la doccia cun sistema di cromoterapia che contribuisce al benessere psicofisico: come il blu fresco e rilassante, o un caldo rosso, stimolante e sensuale. Se invece sceglieremo una luce gialla risveglieremo gli spiriti con una ventata di giovialità. In alternativa alla doccia fredda ci sono le mini piscine che possono anche essere integrate con l’idromassaggio. Le mini piscine, vengono chiamate anche SPA Portable e nella maggior parte degli interventi è quello più gettonato perché è di più facile realizzazione, e soprattutto può essere utilizzata da un numero maggiore di persone, mentre la sauna, il bagno turco possono essere controproducenti per chi è affetto da problemi cardiovascolari. In ogni caso anche queste vasche hanno le loro differenze ed è bene informarsi prima dell’acquisto per non restare delusi: come sempre vanno verificate le dimensioni in modo tale che possa essere posata all’interno dell’abitazione, in secondo luogo le dimensioni devono soddisfare le esigenze. Ovvero dovete decidere se installare una vasca per il solo relax, quindi di dimensioni ridotte, oppure una vasca con impianto controcorrente che permettono di mantenersi in forma anche durante i momenti di relax.

Infine per chi non ha troppo spazio da dedicare alla sauna o alla minipiscina, oppure anche a livello economico significherebbe un investimento cospicuo, può optare per una classica vasca. La differenza maggiore è nelle dimensioni e nel fatto che l’acqua viene rinnovata a ogni utilizzo senza la necessità di filtri ed elementi chimici per mantenerla sana. Si può rendere più coinvolgente l’atmosfera utilizzando sali o olio da bagno, una ciotola di vetro con candele galleggianti sull’acqua e un comodo poggiatesta  e l’esperienza di benessere per la casa è pronta all’uso.

Articoli Correlati